Questa ricetta è divisa in tre parti, che si possono però anche preparare singolarmente. Così composta, è un piatto unico fresco e gustoso, perfetto per l'estate.
In termini di tempistiche, se volete preparare tutte e tre le parti, è meglio partire dai falafel, che sono gli unici a richiedere una cottura.
I. Tabbouleh di cavolfiore
Ingredienti (per 4 persone):
2 cavolfiori (per una versione più consistente: 1 cavolfiore e 250g di quinoa cotta)
100g di pomodorini secchi (potete sostituirli con pomodorini freschi)
40g di prezzemolo fresco
40g di menta fresca
Olio EVO qb
Succo di mezzo limone
Sale qb
Procedimento:
1. Frullare il cavolfiore in un tritatutto (o grattugiare) fino ad ottenere dei pezzi molto piccoli, simili al cous cous. Mettere in una ciotola.
2. Tagliare grossolanamente il prezzemolo e la menta e unire alla ciotola.
3. Tagliare anche i pomodorini secchi in pezzi abbastanza piccoli e aggiungere anche questi alla ciotola.
4. Condire con olio, limone e sale.
II. Hummus
Ingredienti (per una ciotola abbondante - viva gli avanzi!):
400g di ceci scolati
2 cucchiai di tahina
5 cucchiai di olio EVO
Succo di un limone
Sale qb
Procedimento:
Frullare tutti gli ingredienti con un frullatore a immersione, aggiungendo acqua e olio fino a raggiungere una consistenza cremosa. Regolare di sale.
III. Falafel ai fagioli bianchi e mais
Ingredienti:
340g di mais
400g di fagioli bianchi (in barattolo vanno benissimo)
10 cucchiai di farina di ceci
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di olio EVO
Procedimento:
1. Scaldare il forno a 200°C.
2. Scolare il mais e i fagioli e frullare con la farina di ceci, l'olio e il sale fino ad ottenere una consistenza cremosa. Lasciare riposare 10 minuti in frigo.
3. Prendere una teglia e foderarla con carta da forno.
4. Con un porzionatore da gelato (se non ce l'avete, va benissimo un cucchiaio), formare delle palline con l'impasto e disporre sulla teglia.
5. Cuocere 35-40 minuti, finché dorati e ben cotti. Per controllare la cottura, è sufficiente inserire un coltello in uno dei falafel; dovrebbe uscirne pulito.
Note:
L'hummus nella prima fotografia è molto scuro perché non avendo trovato la tahina al supermercato l'ho fatta io con il sesamo nero.
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